Parti
Di DesignTek
Porsche ha presentato la Panamera di seconda generazione per l'anno modello 2017, segnando una revisione significativa. La riprogettazione ha risolto i problemi di progettazione precedenti, ottenendo un aspetto più ampio, più basso e più elegante che ha eliminato l'aspetto gobbo. Oltre ai miglioramenti esterni, gli interni sono stati sottoposti a una reimmaginazione completa, con superfici touch-capacitive e ampi schermi.
Sotto il cofano, la 971.1 Panamera 4 era equipaggiata con un motore V6 turbocompresso da 3,0 litri, in grado di erogare 325 CV a 5.400 giri al minuto e 332 Nm di coppia a 1.800 giri al minuto. Questo propulsore spingeva la Panamera entry-level da 0 a 60 mph in soli 5,6 secondi, con una velocità massima encomiabile di 163 mph.
All'interno dell'abitacolo, l'enfasi sulla tecnologia era evidente, con un'importante unità di infotainment touch-screen da 12,3 pollici integrata nel cruscotto. Tuttavia, l’assenza della connettività Android Auto è stata degna di nota, poiché Porsche ha scelto di supportare esclusivamente Apple CarPlay. Per accedere al sistema, gli utenti Android dovevano utilizzare un'app Porsche dedicata. Inoltre, due schermi TFT da 7” affiancavano il display principale, offrendo varie informazioni sulla vettura e funzioni di navigazione.
