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Di DesignTek
Nel 2017 ha fatto il suo debutto la seconda generazione della Panamera, colmando i difetti del suo predecessore. Abbracciando l'eleganza caratteristica di una coupé a quattro porte, catturava l'essenza dell'etica del design Porsche, somigliando a una 911 allungata con il motore posizionato nella parte anteriore. L'inclusione di fari a 4 LED di serie ne aumentava il fascino, accentuandone l'estetica accattivante. Sorprendentemente, caratteristiche come il tergicristallo posteriore e la telecamera per la retromarcia assistita erano disponibili solo come optional.
La 971.1 Panamera Turbo incarnava la perfetta combinazione di prestazioni, lusso e comfort. Dotata di un nuovo motore V8 biturbo da 4,0 litri, erogava 30 CV in più rispetto al suo predecessore, nonostante una cilindrata inferiore. Caratteristiche opzionali come il PASM (Porsche Adaptive Suspension Management) e il pacchetto Porsche Chrono ne hanno ulteriormente migliorato le prestazioni. Di serie con un cambio automatico a doppia frizione (PDK) a 7 velocità, la potenza veniva distribuita in modo efficiente in tutte le curve tramite il sistema PTM (Porsche Traction Management).
All'interno, la Panamera offriva un aggiornamento opzionale al sistema audio premium Bose o Burmeister, migliorando la qualità audio. La connettività dello smartphone è stata facilitata tramite un'app Porsche dedicata, sebbene Android Auto fosse notevolmente assente. I sedili standard regolabili a 14 vie potrebbero essere ulteriormente migliorati con un aggiornamento opzionale alla configurazione a 18 vie.
